Quanti di voi hanno sentito parlare del travaglio e del parto in casa?
Ebbene si, non si tratta di un ritorno al passato, nel pieno dei rischi e dell’incoscienza, ma si tratta di scegliere una nascita morbida, gentile e rispettosa.
Ovviamente la scelta è sempre modulata ed accompagnata dall’opinione di professionisti e da una valutazione a 360 gradi del benessere di mamma e bambino in tutta la gravidanza.
Ma perché travagliare e partorire in casa?
Il momento della nascita è un percorso lento e pieno di amore, in cui fanno da protagonisti alcuni ormoni, come per esempio l’ossitocina e le endorfine.
Questi sono gli ormoni dell’amore, che si producono ad ogni abbraccio che riceviamo, ad ogni bacio ed anche alla sola vista di qualcuno che amiamo.
In più il tutto è amplificato anche dall’importanza dell’ambiente, che deve essere necessariamente caldo, familiare, accomodante e rispettoso.
L’ossitocina, in particolare, è l’ormone che determina la presenza delle contrazioni uterine durante il travaglio.
Per favorire tutto questo, cosa c’è di meglio della nostra casa e dello sguardo di chi ci ama e delle sue coccole?
Gli animali domestici sono una fonte inesauribile di endorfine ed ossitocina!
Con le loro carezze, fusa, baci e coccole, sanno essere delle guide durante il travaglio di una donna, soprattutto se già durante la gravidanza hanno dimostrato interesse per quel cucciolo di umano ancora in utero.
La produzione di ossitocina tra una donna e il proprio animale domestico (in particolare i cani) è stabilito anche da una continuità nel rapporto: molte ricerche hanno evidenziato che un cane ed il proprio padrone, guardandosi negli occhi, hanno dei picchi di ossitocina pari ad una somministrazione dell’ormone esogeno per via nasale.
Tutto questo favorisce la comunicazione tra umano ed animale, tanto che un semplice sorriso può determinare emozioni bellissime.
Nelle sale parto spesso, per regolarizzare le contrazioni o indurre i parti, si usa l’ossitocina sintetica, ma forse un ambiente sereno, il bacio del proprio compagno e le coccole del nostro cane, possono farci sentire protette, amate e pronte ad una nuova nascita!
ALESSIA VIOLA
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